Formazione: intesa Aprea-Fedeli, Lombardia-Governo

Roma – “Di fronte alle sfide di un mercato del lavoro in continua evoluzione, in cui l’innovazione tecnologica determina modi di produrre e di lavorare sempre nuovi e
differenti, abbiamo deciso di puntare sullo sviluppo delle competenze e degli strumenti digitali, al fine sostenere l’occupabilita’ delle persone e la competitivita’ del sistema produttivo”. Lo afferma l’assessore di Regione Lombardia all’Istruzione, Formazione e Lavoro Valentina Aprea intervenuta alla sottoscrizione dell’accordo di collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Universita’ e della Ricerca per lo sviluppo delle competenze digitali nell’ambito dell’implementazione della strategia del Piano nazionale per la scuola digitale lanciato dal Miur nel 2015. “Con la sottoscrizione dell’Accordo di collaborazione con il Ministero dell’Istruzione per lo sviluppo delle competenze digitali – prosegue Valentina Aprea – Regione conferma il suo impegno iniziato nel 2013 per favorire la digitalizzazione degli ambienti di apprendimento e la diffusione di una vera cultura digitale attraverso un sistema di azioni integrate, che comprende l’adozione delle tecnologie digitali per la didattica, l’aggiornamento continuo delle competenze digitali degli insegnanti e degli studenti, la creazione di spazi di innovazione diffusa nella prospettiva dell’Industria 4.0. Ma non solo, anche lo sviluppo di reti di partenariato tra scuole e imprese per la formazione di tecnici specializzati con competenze digitali avanzate e la promozione di percorsi formativi in apprendistato ed esperienze di alternanza scuola-lavoro in contesti tecnologici di eccellenza. Inoltre come elemento cardine di ogni cambiamento abbiamo puntato sull’aggiornamento continuo delle competenze digitali degli insegnanti su temi come il coding, tinkering e la realta’ aumentata.” “Con questo nuovo pacchetto di interventi – conclude l’assessore regionale – intendiamo proseguire e rafforzare l’impegno per sostenere l’innovazione digitale che abbiamo garantito con le altre misure messe in campo a livello regionale che hanno coinvolto piu’ di mille istituzioni, con la costituzione di 100 reti e che ha coinvolto nella formazione il 50% dei docenti delle scuole superiori.