Filt Cgil: sicurezza, utile incontro Prefettura ma stop alla controlleria

Milano – Sull’incontro in Prefettura dedicato alla sicurezza dei treni Trenord, la Filt Cisl “ribadisce la necessità di intervenire subito con soluzioni concrete per dare risposta al problema delle aggressioni a bordo treno a troppo tempo sottovalutato, infatti abbiamo ricordato che sono più di due anni che richiediamo un tavolo di monitoraggio che raccolga tutti gli interlocutori che hanno responsabilità in merito , ma è servito uno sciopero per ottenere una convocazione”. “In sintesi, al di là della suggestione della Regione che propone tornelli in ogni stazione, progetto efficace che presenta però incertezze sui costi e sui tempi di realizzazione. Altra proposta l’intervento massiccio dei militari sui treni e nelle stazioni, sulla ciu fattibilità però si dovrà esprimere il ministero. Come Filt Cgil riteniamo che vada data fin da ora, una risposta concreta al problema. Se la presenza di guardie a bordo treno è servita a garantire maggiore sicurezza, non si comprende come mai dopo più di un anno dall’affidamento del contratto di vigilanza, solo 22 delle 125 guardie particolari giurate previste sono presenti sui treni. Se le società individuate da Trenord per fornire gli agenti non sono in gradi di rispettare il contratto i tempi sono maturi per intervenire anche avviando un nuovo bando di gara”. “Il tavolo di oggi è una novità importante perché riunisce tutti gli interlocutori”, l’incontro è stato aggiornato al 19 settembre. “Sospendiamo il giudizio sull’esito della discussione, se non ci saranno provvedimenti concreti proseguiremo con la mobilitazione”. Ma la Filt Cisl conferma che il personale si asterrà dal controllo dei titoli di viaggio fintanto che non ci saranno fatti concreti e saranno garantite condizioni di sicurezza.