Via Moneta: Housing sociale al posto delle case private

Milano – Edilizia sociale al posto dell’edilizia libera. L’Amministrazione comunale ha approvato la variante al PII Moneta che prevede la ridefinizione delle volumetrie decise dal Consiglio Comunale nel 2013. Il progetto, la cui realizzazione nel frattempo è passata da B&BM s.r.l. a “InvestiRE società di gestione del risparmio s.p.a.” (che opererà per conto del Fondo Immobiliare di Lombardia – Comparto Uno), inizialmente prevedeva di realizzare 21.315 mq di residenza (su una superficie complessiva di 24.229 mq) suddivisa in 80% libera e 20% convenzionata in vendita. La variante prevede che, a fronte di una superficie di 21.067 mq, almeno 12.640 mq (60% corrispondenti a circa 250 appartamenti) siano destinati a convenzionata agevolata (di cui 90% in locazione), con la possibilità di destinare 1.000 mq al cosiddetto “uso condivisione” e di attribuire una quota del 15% a soggetti del “Terzo Settore” che eroghino servizi di tipo residenziale. Altri 6.320 mq (30%) saranno destinati a residenza convenzionata ordinaria e i restanti 2.107 (10%) mq a coabitazioni con servizi condivisi (co-housing). Confermati l’ampliamento del parco di Villa Litta (per circa 16.000 mq) e la realizzazione del nuovo parcheggio pubblico a raso (per circa 1.700 mq), gli interventi di riqualificazione della Cappellina degli Appestati all’interno del parco, la realizzazione di nuovi tratti della rete dell’acquedotto lungo via Caldesi e il rifacimento di tratto della rete esistente lungo le vie Moneta e Tukory.