Inps: Cgil, Cisl, Uil, nuova governance per l’ente

Roma – Cgil, Cisl e Uil da anni sostengono la necessità di una riforma della governance che metta fine alla gestione monocratica del più grande ente previdenziale d’Europa, che ha provocato palesi disfunzioni e disservizi nella vita dell’istituto. Il tentativo di scaricare sul Civ dell’Inps responsabilità proprie dell’ente di gestione è talmente incredibile che si commenta da sola. Lo affermano i segretari confederali di Cgil, Cisl, Uil, Roberto Ghiselli, Maurizio Petriccioli e Domenico Proietti. Per Cgil, Cisl e Uil serve una governance di tutti gli enti previdenziali che sia ispirata ad un modello di gestione duale e partecipato. Per questo occorre potenziare il ruolo dei nuovi Consigli di Strategia e Vigilanza, a cui vanno garantiti il concreto esercizio delle funzioni di indirizzo e possibilità di controllo e sanzione in caso di scelte non coerenti realizzate dall’organismo di amministrazione. Tutti i soggetti rappresentativi degli interessi del mondo economico e del lavoro, devono avere voce in capitolo ed influenza nelle diverse fasi della vita di enti il cui finanziamento è a carico dei lavoratori e delle imprese stesse. Questa riforma va fatta al più presto senza perdere altro tempo prezioso.