Pensioni: Cgil, Poletti sembra non cogliere sollecitazioni sindacato

Roma – “Il ministro del Lavoro sembra non cogliere la sollecitazione che Cgil, Cisl e Uil hanno evidenziato con l’attivo di ieri. È necessario che il governo inizi a dare delle risposte concrete ai tutti i punti in discussione in questa fase e si impegni a bloccare l’innalzamento dell’età pensionabile”. Così il segretario confederale della Cgil, Roberto Ghiselli replica al ministro Poletti che oggi, parlando a proposito dell’eventuale blocco dell’innalzamento automatico dell’età pensionabile a 67 previsto per il 2019, ha detto “Ne parleremo dopo l’estate, quando avremo le informazioni dall’Istat che ci darà i nuovi dati sull’aspettativa media di vita e avremo il quadro della situazione”. “Le ragioni per bloccare l’innalzamento dell’età pensionabile – aggiunge Ghiselli – sono evidenti già ora e non è pensabile aspettare l’autunno per affrontare questa questione. L’Italia è il paese che ha già l’età di pensione più alta in Europa e un ulteriore balzo renderebbe la cosa socialmente insostenibile”.