Botteghe Storiche: Sala, momento straordinario per Milano, +15% di turisti

Milano – Si amplia il numero delle attività inserite nell’albo delle Botteghe Storiche cittadine, giunte oggi a 520. A conferire i 31 nuovi prestigiosi riconoscimenti il Sindaco Giuseppe Sala con l’assessore alle Politiche per il Lavoro, Attività produttive e Commercio, Cristina Tajani e i rappresentanti delle Associazioni di categoria nel corso della cerimonia ufficiale che si è svolta questa mattina a Palazzo Reale. Il sindaco Giuseppe Sala ha parlato di “momento straordinario per Milano” e ha citato i risultati raggiunti con la crescita del 15%, rispetto al 2016, nell’arrivo di turisti stranieri in città “una cifra record che supera anche quella di Roma”. “Ma occorre continuare a fare, perché non basta mai il nostro impegno”. Sulle Botteghe storiche il primo cittadino ha ricordato che “Lo spirito imprenditoriale e la laboriosità sono due delle cifre che caratterizzano Milano e i milanesi. E le Botteghe Storiche ne sono la più bella espressione: raccontano le gioie, le soddisfazioni ma anche i sacrifici di intere famiglie; raccontano il loro coraggio e la voglia di farcela, anche nei momenti di difficoltà; raccontano i cambiamenti della società. Attraverso le vicende di queste nuove 31 ‘botteghe’, infatti, emerge in modo chiaro la storia della nostra città e la sua capacità di essere sempre contemporanea e al passo con i tempi, capace di innovare e di sperimentare, pur rimanendo nel solco della tradizione. Per questo motivo, i premi di oggi sono un importante riconoscimento alla dedizione al lavoro e al ruolo strategico che le Botteghe Storiche hanno avuto e continuano ad avere per la crescita dell’intera città”. “Le Botteghe Storiche – spiega l’assessore alle Politiche per il Lavoro, Attività produttive e Commercio, Cristina Tajani – sono da sempre il simbolo della vivacità commerciale milanese, attività nate dall’intuizione di un singolo o da una lunga tradizione familiare e diventate parte della storia e della vita del quartiere, della città e di ognuno di noi. Luoghi che non solo sono sopravvissuti al tempo ma che hanno saputo innovare nella tradizione modificando i gusti, influenzando le tendenze e adeguandosi alle evoluzioni e alle esigenze, ma sempre con uno sguardo alla tradizione e all’innovazione. Come Amministrazione – conclude l’assessore Tajani – vogliamo valorizzare il grande patrimonio sociale e culturale che le Botteghe Storiche milanesi rappresentano, promuovendo o facilitando iniziative che facciano sempre più conoscere questo tesoro, anche al di fuori dei classici percorsi turistici, e che sostengano la vita e lo sviluppo della maestria commerciale ed artigianale ambrosiana”.