Sindacati Taxi: Governo mantenga impegni o sarà mobilitazione

Milano – “Il DDL concorrenza prosegue il proprio iter di approvazione, con al suo interno un’ipotesi di legge delega, resa ancora più smaccatamente lobbysta dalla bocciatura degli emendamenti tesi ad equilibrare il settore del trasporto pubblico non di linea e presentati da alcuni esponenti del mondo politico”. È quanto dichiarano in una nota Claai-Unione Artigiani insieme con Fit Cisl, UilTrasporti, Uti, Federtaxi Cisal, S.A.Ta.M., Ugl Taxi, Fast/Tpnl, Tam/Acai, Usb Taxi, Silt/Confcommercio, Sn a/Casartigiani, F.a.i.s.a. Confsal, Unimpresa. “I ministri competenti non solo non hanno mantenuto gli impegni assunti a febbraio verso la categoria, predisponendo il Decreto attuativo previsto e prospettato, ma non rispondono nemmeno più alle continue richieste d’incontro comunemente formulate”.”Se questo Governo pensa che ignorandoci resteremo zitti – conclude la nota – si sbaglia di grosso e ci troverà nuovamente pronti alla mobilitazione nazionale per ricordargli gli impegni presi: basta prese in giro, basta subire”.