Milano. I dati raccolti dalla Camera di Commercio di Milano sull’export lombardo verso gli Usa sono confortanti. Gli scambi tra Lombardia e Stati Uniti nel primo trimestre 2017 infatti valgono 3 miliardi (14,1% in più rispetto allo stesso trimestre dell’anno scorso), il 21,3% del commercio italiano che ammonta ad un totale di 14,1 miliardi (+15%). In Lombardia prevale l’export sull’import: è infatti di ben 2,2 miliardi il valore delle merci esportate negli Stati Uniti (+16,9%), rispetto agli 842 milioni a cui ammontano le importazioni (+7,5%). Tra le province lombarde, prima Milano con 1,6 miliardi di scambi (+15%): 1,1 miliardo l’export (+30,2%) e 483 milioni l’import. Seguono Monza e Brianza con 288 milioni di scambi (+28%), Bergamo e Brescia con oltre 270 milioni, entrambe in crescita rispettivamente del 5,5% e del 9,1%. Emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano su dati Istat, primi 3 mesi del 2017 e 2016. La Lombardia esporta soprattutto macchinari per 476 milioni (-0,6%) e prodotti tessili per 292 milioni (+25,2%). In forte crescita anche l’export di prodotti farmaceutici che raggiungono nel primo trimestre 2017 quota 290 milioni, +94,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
