Periferie: Galvagni (Cisl), solito scaricabarile, ma il Comune vuole una mano?

Milano – “Il Comune di Milano si appresta a distribuire 540mila euro ad associazioni locali, cooperative sociali e operatori culturali per il Piano Periferie, nei quartieri Giambellino-Lorenteggio, Adriano-Padova-Rizzoli, Corvetto-Chiaravalle, Niguarda-Bovisa e QT8-Gallaratese. E in fila ci sarebbero già 150 organizzazioni”, così Danilo Galvagni, segretario milanese della Cisl. “A parte il fatto che, tra i quartieri indicati da palazzo Marino, ce ne sono di solidi, ben lontani dal degrado, ad esempio di San Siro, ma il risanamento dei quartieri quando parte? Leggo sui giornali che il sindaco è insoddisfatto di come procede il lavoro nelle periferie e che ha sostituito dei dirigenti. Non vorrei che fosse l’inizio dello sport preferito da molti: lo scaricabarile. E che fine ha fatto il tavolo con le organizzazioni sindacali per lavorare sui provvedimenti? Credo proprio che il primo cittadino debba avere più fiducia e debba dare più credito a chi vive tutti i giorni le difficoltà e le crisi delle periferie. La Cisl è pronta a dare una mano. Ma bisogna capire se il Comune è disposto a stringerla”, conclude Galvagni.