Manufacturing Summit: Lombardia hub mondiale del manifatturiero (1)

Cernobbio (Co) – Il gotha del manifatturiero mondiale – grandi, piccole e medie imprese, CEO, policy experts, associazioni di rappresentanza, accademici, istituzioni europee – si è riunito ieri e oggi a Cernobbio per il Manufacturing Summit, evento di lancio del rinnovato World Manufacturing Forum, l’evento internazionale che, dopo 4 edizioni itineranti, dal 2018 cambierà pelle e si svolgerà stabilmente in Lombardia. Risultato, questo, ottenuto grazie alla sinergia tra Confindustria Lombardia, Politecnico di Milano e Regione Lombardia, i tre organizzatori del Summit, e attestato di forza dell’industria manifatturiera e dell’immenso know-how regionale. Il Manufacturing Summit 2017 – ‘Manufacturing 4.0: the key drivers enabling competitiveness and societal prosperity’, nato con l’obiettivo di rilanciare la Lombardia come leader nella definizione dei macrotrend del manifatturiero mondiale, è stato introdotto dagli interventi dei promotori, il presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni, il presidente di Confindustria Lombardia Alberto Ribolla, e il professor Marco Taisch del Politecnico di Milano, nell’ambito del panel ‘The Future of Manufacturing’. Soddisfatto il presidente di Confindustria Lombardia Alberto Ribolla: “organizzare un evento di portata internazionale dal 2018 è un punto di arrivo e di partenza. Il WMF era un obiettivo al quale abbiamo lavorato, in sinergia con Regione e Politecnico, dall’inizio della mia presidenza ed è frutto di un percorso partito dalla definizione del Piano #Lombardia2030, incanalando in una visione globale e di lungo periodo le peculiarità e i tanti punti di forza dei territori lombardi, che ha individuato nell’Industria 4.0 un salto rivoluzionario per l’intera società”. Ringraziando le associazioni territoriali che compongono il sistema Confindustria Lombardia, Ribolla sottolinea che “riunire qui, oggi e negli anni a venire, il top del manifatturiero mondiale, apre una nuova fase: adesso dobbiamo lavorare insieme per dettare l’agenda dell’innovazione nel settore manifatturiero e che questo capiti stabilmente il Lombardia è estremamente significativo non solo per il prestigio ma per la ricaduta sul territorio regionale e nazionale in termini di know-how ed investimenti. Questo permetterà al manifatturiero di generare, come nel dopoguerra, ricchezza e benessere crescenti contribuendo ad eliminare le disuguaglianze. E farebbe il paio con il portare a Milano l’Ema, rendendo la Lombardia sempre più attrattiva”, ha commentato Ribolla.