Lavoro: Rapporto nella Città Metropolitana di Milano, luci e ombre

Milano – L’Osservatorio di Città Metropolitana si differenzia nel panorama degli studi sul mercato del lavoro per l’impegno a fini statistici della attività amministrativa dell’Ente. Tutti i datori di lavoro, sia pubblici che privati sono tenuti per legge a comunicare ogni nuovo rapporto di lavoro instaurato sia subordinato che parasubordinato (Comunicazioni Obbligatorie: COB). Considerando i dati di flusso delle Comunicazioni Obbligatorie relative alle assunzioni (gli avviamenti), registrate dall’OML si nota un andamento discontinuo: nel 2014 sono aumentate del +7,2 per cento, nel 2015 questo dato è addirittura raddoppiato passando al +13,5% per avere un contenuto calo -1,4% nell’ultimo anno intero disponibile il 2016. Il numero degli avviamenti effettuati dai datori di lavoro in Città Metropolitana nel 2016 è da considerarsi assolutamente positivo anche perché significativamente superiore (+5,8%) a quello del 2008, anno di riferimento antecedente alla crisi del 2013 (avviamenti 2016 rispetto a 2013, +20%). I territori della Città Metropolitana presentano accentuate differenziazioni e sono interessati da un forte volatilità per quanto riguarda la domanda di lavoro. Se si considera il trend degli avviamenti, tutte le circoscrizioni hanno avuto variazioni positive nel primo biennio considerato tra il 2014 e il 2015. Ma solamente tre circoscrizioni hanno confermato questo andamento fra il 2015 ed il 2016: quella di Corsico che è cresciuta del +18,6% nel primo periodo e del +12,5% tra il 2015 e il 2016. Le altre due circoscrizioni con variazioni positive in entrambi gli anni sono state quella del Nord Milano e il capoluogo; sebbene entrambe, nel secondo periodo (2015 su 2016) abbiano avuto variazione positiva di pochi decimi di percentuale, +0,3%. Le due circoscrizioni hanno fatto registrare andamenti opposti nei due periodi, sono le circoscrizioni di San Donato Milanese e dell’Alto milanese. Nel primo caso vi era stato un guadagno del +13,9% seguito a un calo del -13,2%, mentre nel l’Alto milanese la variazione positiva del +12,1% tra il 2014 è stata seguita da un decremento del -11,6%. La circoscrizione di Rho, che ha ospitato l’Esposizione Universale nel 2015 merita un discorso a parte grazie al +30,3 del 2015 ed contenuto calo del -6,5 del 2016; divenuta la prima area per incidenza degli avviti sia nel settore dei Servizi alle Imprese con il 19,2% che dell’accoglienza alberghiera con l’11,1%.