Milano – I numeri del rapporto di quest’anno restituiscono per la realtà territoriale della Città Metropolitana di Milano una andamento del mercato del lavoro lusinghiero, caratterizzato dalla crescita del numero dei contratti stipulati. In particolare, si segnala come nei primi 4 mesi di quest’anno si sia mantenuto l’andamento positivo, superando di 5,5 punti percentuali il valore degli avviamenti registrati nello stesso periodo del 2016 (294 mila nel periodo gennaio – aprile 2016 ;cresciuti a 310 mila) anno che probabilmente ha scontato l’esaurimento dell’effetto Expo ed anche l’effetto di saturazione degli avviamenti dovuti alla crescita sostenuta del contratto tempo indeterminato avuta nel 2015. I dati della ricerca identificano i tre fattori che hanno contribuito a questo andamento: il primo è l’indubbio proseguimento della ripresa economica in corso da quasi 3 anni, il secondo l’effetto trainante di Expo che ha lasciato sul territorio metropolitano la sua legacy ed infine gli effetti degli investimenti effettuati dalla grande distribuzione che si sta insediando nei comuni della cintura milanese. Inoltre i primi 4 mesi del 2017 anno hanno fatto registrare un recupero nel numero dei lavoratori avviati, recupero di cui si è avvantaggiata soprattutto la componente femminile e la parte più giovane del mercato del lavoro, i giovani fino ai 24 anni. Va comunque segnalato proprio in questo quadrimestre la conferma della conclusione della effetto trainante dovuto agli sgravi contributivi sui contratti a tempo indeterminato, infatti, il mercato del lavoro locale si sta assestando rispetto alla propria natura produttiva. Comparando i primi 4 mesi del 2016 dove si era già riscontrato un netto calo del 26,4% degli avviamenti a tempo indeterminato rispetto al 2015 sì ritrova un ulteriore flessione. Al contempo i contratti tempo a termine nelle varie forme sono cresciuti (passando dai 128 mila avviamenti dei primi quattro mesi del 2016 ai 141 mila del 2017), ma soprattutto brilla per l’ottima performance il contratto interinale passato da 50 mila a 58 mila avviamenti.
