Lombardia-Usa: 11 miliardi di scambi, 51 in Italia

Milano – Obama a Milano, tra Lombardia e Stati Uniti ci sono 11 miliardi di scambi nel 2016 su 51 in Italia. Con 3 miliardi di import e 8 di export, la Lombardia pesa sui 14 miliardi di import nazionali e sui 37 di export. Esporta soprattutto macchinari (2 miliardi), prodotti tessili (1 miliardo) e metalli (1 miliardo) mentre importa articoli farmaceutici (700 milioni) e sostanze e prodotti chimici (oltre 400 milioni). Emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano e della sua azienda speciale Promos per i rapporti internazionali sui dati Istat per l’anno 2016. Milano è prima per interscambio (quasi 6 miliardi – di cui 2 di import e quasi 4 di export – il 52,7% regionale nel 2016), seguita da Bergamo (10,2%), Brescia (9,4%), Monza e Brianza (8,2%) e Varese (6%). Si registra un boom degli scambi a Mantova (+100,9% l’import, +22,1% dell’export). Sono 1193 le multinazionali americane in Lombardia e danno 135 mila posti di lavoro, con 49 miliardi di fatturato all’anno. Prime Milano (916 con 100 mila addetti e 39 miliardi), Monza (108 con 10 mila addetti e 3,4 miliardi), Brescia (34 con 3 mila addetti e 1 miliardo), Bergamo (27 con 4 mila addetti e 1,4 miliardi). Emerge da una elaborazione Camera di commercio di Milano su dati Invest in Lombardy. Ottomila le imprese lombarde che esportano negli USA di cui 3 mila a Milano. Sono circa 8 mila le imprese lombarde che esportano verso gli USA, di cui 3 mila a Milano, quasi mille a Brescia, Bergamo, Monza e Varese. Quasi 200 mila le operazioni di export realizzate in un anno con gli Stati Uniti, di cui 126 mila a Milano, circa 10 mila a Bergamo, Brescia, Monza, Varese e Como. Sono circa 200 mila operazioni effettuate dalle circa 800 mila imprese lombarde. A Milano la quota sale a una impresa su due circa (43%), con 126 mila operazioni su circa 290 mila imprese.