Caritas: Milano, 30mila domande di cibo nelle parrocchie

Milano – “Rispetto al 2008, primo anno della lunga crisi economica, il numero delle persone che chiedono aiuti alimentari nelle parrocchie è aumentato del 30%, arrivando a toccare una quota complessiva, stimabile intorno a 30mila domande annue”. Lo ha detto questa mattina il direttore di Caritas Ambrosiana, Luciano Gualzetti, a margine del convegno “Riduzione degli sprechi alimentari attraverso la donazione di cibi freschi” che si è svolto all’Università Cattolica. “Si sbaglierebbe, tuttavia, se si scambiasse questo incremento come indice di un’emergenza alimentare – ha precisato Gualzetti – La domanda di alimenti nasconde in realtà un bisogno di reddito: poiché alcuni costi sono difficilmente comprimibili – come le bollette delle utenze energetiche, le rate di un debito o di un mutuo, l’affitto -, le famiglie si vedono costrette a risparmiare su altre voci come l’istruzione, la salute ed anche il cibo, con conseguenze sul lungo periodo che possono essere gravi, specie naturalmente per i bambini che si trovano così a non avere una dieta alimentare adeguata in un momento cruciale per la crescita”. “Poiché il problema è la mancanza di un reddito adeguato, a causa di disoccupazione o lavori precari, intermittenti, sottopagati va innanzitutto aggredito questo tema da chi può farlo, cioè le istituzioni pubbliche con scelte politiche coerenti. Le istituzioni benefiche, invece, quando giustamente distribuiscono beni alimentari, cerchino di farlo sempre all’interno di percorsi di emancipazione sociale, come fortunatamente, almeno a Milano, in gran parte avviene”, spiega il direttore di Caritas Ambrosiana. Grazie all’accordo con alcuni importanti aziende della grande distribuzione, produttori, imprese della ristorazione, i Mercati Generali di Milano, Caritas Ambrosiana recupera all’anno 1.600 tonnellate di cibo destinato ad essere buttato e le ridistribuisce direttamente a nuclei familiari intercettati e accompagnati lungo processi di riabilitazione, attraverso una capillare rete di servizi sul territorio che si occupa di sostegno al reddito, casa, ricerca attiva del lavoro.