Confindustria-Cerved: Rapporto Pmi nel Centro-Nord; l’analisi di Ribolla

Milano – “Tanti i segnali positivi che emergono e che confermano quanto questa macro area, con le ben note differenze territoriali e produttive, rappresenti il motore dell’economia nazionale”, spiega il presidente di Confindustria Lombardia Alberto Ribolla commentando Rapporto PMI Centro-Nord 2017’, curato da Confindustria. “E dal Rapporto emerge, all’interno di questa macro area, il ruolo di traino svolto dalla Lombardia che si conferma la regione più competitiva del nostro Paese e tra le regioni più competitive in Europa. Nella sola Lombardia infatti ha sede un quarto di tutte le PMI italiane (35mila), seguita dal Veneto (15,5 mila) e dall’Emilia Romagna (14 mila). La nostra regione è inoltre quella in cui le medie imprese pesano di più (il 19,9%), seguita da Piemonte (19,2%) e Trentino Alto Adige (19,2%). Il Rapporto PMI Centro-Nord evidenzia inoltre la fine dell’emorragia di PMI: se la media nazionale nel 2015 si è attestata ad un +1,8% di nuove PMI, grazie ad una crescita che ha riguardato la maggior parte delle regioni, anche in questo caso è la Lombardia a fare la parte del leone con un +2%. Anche sul fronte occupazionale i numeri della Lombardia sono importanti: su un totale di 3,8 milioni di occupati nelle PMI su scala nazionale mezzo milione sono occupati in Lombardia. Anche dall’analisi relativa all’innovazione nelle startup e PMI la Lombardia si conferma sul gradino più alto del podio: la regione con il numero maggiore di startup innovative è la Lombardia (2.840), seguita dal Lazio (1.658) e dal Veneto (1.050)”.