Sertuc e Cgil Lombardia: scambio culturale e sindacale

Milano – La Cgil Lombardia ha ospitato in questi giorni una delegazione del sindacato britannico Sertuc, Southern and Eastern TUC. Insieme al sindacato regionale e ai giovani sindacalisti delle Camere del lavoro lombarde e delle categorie, la delegazione ha approfondito la conoscenza della Cgil, del mondo del lavoro in Italia e in Lombardia in particolare, confrontandosi sul futuro del sindacalismo, della rappresentanza e della contrattazione, sulla GIG economy e sulle strategie di organising. Il 25 aprile la delegazione ha partecipato al corteo milanese della Festa della Liberazione, con lo striscione siglato Cgil Lombardia e Sertuc “Per un’Europa unita e democratica”. Non sono mancate le visite culturali, al sito di archeologia industriale di Crespi d’Adda e la visita alle Camere del Lavoro di Milano, Monza e Brianza, Lodi, Varese. Fabio Ghelfi, Dipartimento Internazionale Cgil Lombardia, racconta: “L’idea di questo progetto nacque più di un anno fa a Londra. CGIL Lombardia e SERTUC si incontravano per sviluppare la nuova fase della cooperazione tra la struttura sindacale britannica della regione del sud-est dell’Inghilterra e dell’area metropolitana di Londra e quella lombarda”. “Nella prima parte del progetto, svoltasi ad Oxford a dicembre 2016, gli uni hanno appreso come lavorano gli altri. Qui in Lombardia l’obiettivo è stato sviluppare insieme una riflessione strategica, per fa emergere le sensazioni, le esperienze e le analisi di questo gruppo di giovani italo-britannici su come potrebbe essere il sindacato di domani. È emerso, come naturale, il grande valore aggiunto dato dal combinare esperienze diverse e di lavorare in un gruppo eterogeneo”. “I giovani sindacalisti coinvolti, ora che questa sperimentazione è terminata, hanno già cominciato a formulare idee su come continuare a tessere la rete internazionale creatasi e sulle prospettive della cooperazione sindacale”.