Mantova-Cremona: Fava (Regione) opera inutile, sono contrario

Mantova – “Io continuo a nutrire serie perplessita’ sull’utilita’ e sulla fattibilita’ di un’opera di questo tipo. Non compete a me stabilire se tecnicamente l’autostrada Mantova-Cremona sia sostenibile: lo verificheremo in seguito, ma mi sembra francamente una forma di accanimento terapeutico”. Cosi’ l’assessore all’Agricoltura della Lombardia, Gianni Fava, punto di riferimento per il territorio virgiliano e cremonese, ha stroncato senza appello il collegamento autostradale fra Mantova e Cremona. Ieri sera, nella sede territoriale di Mantova di Regione Lombardia, l’assessore Fava ha ricevuto il consigliere di amministrazione della societa’ Stradivaria spa, Alessandro Pastacci, insieme agli amministratori dei Comuni e del territorio della tratta autostradale mantovana. All’incontro, in particolare, erano presenti i sindaci di Mantova, Mattia Palazzi, con l’assessore Andrea Murari, di Curtatone Carlo Bottani, con l’assessore Luigi Gelati, di Marcaria Carlo Alberto Malatesta, di Acquanegra sul
Chiese Monica De Pieri, di Borgo Virgilio Alessandro Beduschi, di Castellucchio Gianluca Billo; il vicesindaco di Bagnolo San Vito Sandro Resta; i consiglieri regionali Andrea Fiasconaro e Marco Carra, il presidente della Provincia di Mantova Beniamino Morselli con il vicepresidente Alberto Borsari; il presidente del Parco del Mincio, Maurizio Pellizzer. “La novita’ sostanziale – ha sintetizzato l’assessore lombardo, al termine dell’incontro, avvenuto a porte chiuse – riguarda l’ultimo tratto del tracciato, il collegamento diretto dal confine di Castellucchio che, passando attraverso i Quattro Venti, sale sul sistema tangenziale di Mantova. Di fatto, per quanto mi riguarda, e’ un passo indietro”. “Torniamo alle origini, alla scelta piu’ razionale – ha riconosciuto Fava – in un contesto pero’ dove il quadro economico non giustifica piu’ la scelta di questa autostrada, perche’ dall’altra parte noi registriamo la indisponibilita’ da parte del governo a sostenere il prolungamento del Tibre”. “A questo punto, aspettiamo il progetto definitivo. Ma rimango contrario alla realizzazione dell’opera, che ritengo inutile nelle modalita’ in cui oggi e’ abbozzata”.