Giambellino: 33 appartamenti da ristrutturare al privato sociale

Milano – Alloggi sfitti nei condomini misti, il Comune apre il bando per l’assegnazione in concessione d’uso di 38 unità abitative al Giambellino. Si tratta di abitazioni di proprietà comunale, suddivise in due lotti rispettivamente di 5 e 33 unità, di dimensioni differenti ma tutte in via Giambellino, Municipio 6, che si trovano in edifici in cui convivono alloggi privati e pubblici. Verranno assegnate per un massimo di 20 anni a soggetti del privato sociale o ad altri operatori del settore accreditati perché vengano recuperate e valorizzate, e infine assegnate attraverso un avviso pubblico a nuclei familiari in situazioni di disagio abitativo, prioritariamente con procedure di sfratto in corso o appena effettuato, e comunque con reddito Isee non superiore ai 26mila euro l’anno. Il canone di locazione dovrà essere stabilito ad un valore non superiore ai 65 euro al metro quadrato annuo, mentre al Comune dovrà essere corrisposto un contributo concessorio pari a 20 euro mensili. Una quota parte degli alloggi dovrà poi essere dedicata a nuclei in stato di necessità direttamente individuati dai Servizi Sociali, che saranno tenuti al solo pagamento degli oneri accessori condominiali. La dimensione media degli appartamenti, bilocali e trilocali, è di 55 mq. Il vincitore (o i vincitori) del bando, seguendo le linee guida indicate dall’Amministrazione nel progetto ad hoc “Risposte alle emergenze attraverso il recupero degli alloggi sfitti nei condomini misti”, dovrà quindi ristrutturare, affittare e gestire le abitazioni, nonché l’accompagnamento sociale delle famiglie. Altri 55 alloggi, sempre in condomini misti ma in zona Niguarda, sono stati affidati in gestione già nel settembre scorso sempre tramite bando (in quel caso vinto dalla Fondazione San Carlo) e, dopo i necessari interventi di ristrutturazione, sono ormai quasi interamente assegnati.