Errico (FIVA): Bolkestein, rinvio compromesso accettabile, no a chi fa allarmismo

Milano – Oggi a Milano assemblea FIVA Confcommercio, l’organizzazione che associa il maggior numero di ambulanti del Paese. Presenti, assieme al presidente Errico, l’assessore regionale Mauro Parolini, il consigliere regionale Alessandro Colucci; il senatore Francesco Colucci e molti altri rappresentanti delle istituzioni. Oltre ai temi ordinari dell’associazione, si è discusso molto della norma Bolkestein, approvata dalla Commissione europea nel 2006, recepita nel 2010, che continua a preoccupare gli ambulanti. Tra i punti più contestati l’obbligo di rimessa al bando per alcune concessioni pubbliche. Ma il decreto milleproroghe, per il commercio su strada ha rinviato la scadenza per la gara al 31 dicembre 2018. Giacomo Errico, presidente Fiva ha spiegato che quello odierno è “un appuntamento necessario a puntualizzare alcuni passaggi: vogliamo spiegare ai nostri dirigenti provinciali di non ascoltare chi fa solo campagna elettorale senza badare al bene della categoria. Certo non siamo felicissimi dell’esito legislativo perché l’emendamento poteva essere più concreto, sappiamo però che è stato il frutto di un compromesso. Ma qualcuno utilizza questo emendamento per mettere in discussione i bandi. Cosa che non sarà più possibile”. Poi una ricognizione sulla situazione in Lombardia: “In regione il comune di Bergamo ha procrastinato di 60 giorni i bandi, come stanno facendo anche altre amministrazioni, anche perché si era diffusa la falsa notizia che i bandi erano slittati. Per evitare che qualche ambulante non riesca a partecipare al bando qualche comune ha scelto il rinvio”. A Milano siamo tranquilli: l’assessore al Commercio Tajani ha garantito che nel giro di una settimana usciranno i bandi”, conclude Errico.