Europa: Cattaneo (Lombardia), a rischio 42 mld di finanziamenti

Varsavia – Una lettera al presidente del Comitato europeo delle Regioni per esprimere una posizione forte e condivisa sul Libro Bianco e sul futuro delle politiche di coesione che verrà formalizzata nella plenaria del 22 e 23 marzo. È questo quanto deciso oggi da tutti i coordinatori politici della Commissione Coter, Commissione europea per la Coesione territoriale e il Bilancio del CdR, a margine del Convegno sul futuro delle politiche di coesione post 2020 in corso di svolgimento a Varsavia. La proposta è stata avanzata dal Presidente del Consiglio regionale della Lombardia, Raffaele Cattaneo che, in qualità di Presidente della Commissione Coter, ha riunito i rappresentanti di tutti i gruppi politici. “La dimensione del problema è rilevante in quanto si parla di risorse a rischio per i nostri territori dopo il 2020: parliamo di 42 miliardi di finanziamento di cui 3 miliardi solo in Lombardia” ha detto Cattaneo illustrando i finanziamenti dall’Europa al nostro Paese per il periodo 2014-2020. “E’ necessaria quindi – ha aggiunto – una posizione condivisa per far sentire la voce dei territori in Europa”. Il confronto sulle politiche di coesione si sta svolgendo al Cezamat di Varsavia, centro specializzato nella ricerca e sviluppo nel settore della bioelettronica realizzato attraverso i fondi europei pari a 100 milioni di investimenti: “La Polonia è un esempio positivo nell’utilizzo di questi strumenti. Il centro che ci ospita dimostra come le politiche di coesione possano essere utili per lo sviluppo di un territorio e per la realizzazione concreta di progetti innovativi” ha aggiunto Cattaneo.  All’evento ha partecipato anche la Commissaria alle politiche europee Corina Cretu.