Ticket: Maroni, tavolo tecnico col governo

Milano – “Ho fatto presente al presidente Gentiloni che la nostra decisione di dimezzare i ticket e’ stata assunta a pareggio di bilancio, perche’ c’e’ formalmente una norma che prevede che ci sia invarianza di gettito, cioe’ che io abbasso per qualcuno e devo alzare per qualcun altro. Ma gli abbiamo detto che siamo cosi’ virtuosi da poter abbassare per tutti”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, questa mattina, incontrando la stampa insieme al presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, al termine del loro incontro a Palazzo Lombardia. “Invarianza di gettito vuol dire per me pareggio di bilancio – ha spiegato il governatore -, quindi e’ un modello di virtuosita’, quello che noi proponiamo, che puo’ servire ad abbassare la pressione fiscale”. “La compensazione del mancato gettito – ha chiarito Maroni – non la ottengo alzando i ticket per qualcun altro, ma riducendo la spesa: lavorando sulla migliore organizzazione del Sistema sanitario, ed e’ quello che viene fatto in Lombardia”. “Ho quindi proposto al presidente di fare per i ticket quello che abbiamo fatto per la Riforma della sanita’ – ha concluso Maroni -: un tavolo tecnico, valutando questa come una sperimentazione, se funziona, viene accolta ed estesa a tutti. Il presidente si e’ detto interessato e disponibile, per cui prenderemo immediati contatti con il Mef e li incontreremo nel prossimi giorni. Se ci sara’ il via libera, faremo un tavolo tecnico, il Governo ritirera’ l’impugnativa davanti alla Corte costituzionale e lavoreremo a un modello di virtuosita’ che poi si potra’ estendere anche ad altri. E’ iniziata un’interlocuzione che potrebbe portare a risultati positivi”.