Export: Lombardia locomotiva d’Italia, valore pari a 111 miliardi

Milano – “Con quasi un terzo del export nazionale made in Lombardia la nostra regione si conferma locomotiva del Paese anche in questo settore. Una dimostrazione di grande capacita’ di reazione e di dinamismo delle nostre imprese, che di fronte alla crisi della domanda interna hanno saputo penetrare con successo i mercati stranieri”. Commenta cosi’ Mauro Parolini, assessore allo Sviluppo economico di Regione Lombardia, l’ultimo studio di Lombardia Speciale elaborato su dati del Rapporto Ice, l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane. L’export nazionale ha un unico grande protagonista: è la Lombardia la regione italiana che esporta in misura maggiore. Il valore delle merci in viaggio per l’estero nel 2015 è stato pari a 111,23 miliardi di euro: il 27,2 per cento del dato totale di tutte le regioni, che è pari a 408,66 miliardi di euro. La Lombardia da sola rappresenta il 68 per cento di tutte le esportazioni dell’Italia nord-occidentale (l’area che comprende anche Piemonte, Liguria e Val d’Aosta), uno dei territori a maggiore vocazione internazionale del Paese, che nel corso dell’ultimo anno ha visto aumentare i suoi scambi in modo particolare con il Nord America. Molto positive sono rimaste le dinamiche che riguardano i mercati dell’Unione europea e del Medio Oriente, mentre meno soddisfacenti sono stati i risultati legati all’Africa e all’America latina. “Questa caratteristica propria del tessuto produttivo lombardo e’ per noi un’eccellenza da valorizzare e sostenere in modo sussidiario. Per questo – ha dichiarato Parolini – abbiamo introdotto durante la legislatura una serie di misure per accompagnare in maniera innovativa ed efficace le imprese nell’intero percorso di avvio o di consolidamento dell’export, che prevedono interventi come il
supporto economico per finanziare l’acquisto di servizi e la partecipazione a fiere fisiche o virtuali”. “Abbiamo poi introdotto una grande novita’ nei nostri interventi, che – ha spiegato Parolini – e’ l’opportunita’ supplementare di ricevere un contributo da impiegare per acquistare da ‘Export Business Manager’ selezionati e accreditati un serie di servizi mirati, in modo da qualificare maggiormente l’accompagnamento alle aziende”. “Infine entro la prossima primavera – ha annunciato l’assessore – aprira’ un altro nuovo bando da 5 milioni di euro per favorire in particolare l’accesso delle imprese ai canali e-commerce come ulteriore opportunita’ di vendita verso mercati esteri e facilitando la ricerca degli strumenti finanziari e assicurativi piu’ efficaci per sostenere il proprio export”.