Milano – Oggi in Regione, protagonista il “modello Lombardia”, eccellenza nel panorama nazionale per ciò che riguarda formazione e lavoro. Ne hanno parlato Roberto Maroni e l’assessore di riferimento Valentina Aprea. I protagonisti della giornata sono stati i giovani apprendisti ai quali si rivolgono le politiche della Regione: presenti gli istituti tecnici superiori e le aziende, che hanno saputo realizzare il ‘modello Lombardia’ che punta all’inserimento precoce dei giovani nel mondo del lavoro. Tra gli Enti, saranno presenti: Galdus (Milano), Enaip (Como), Capac (Milano), Aslam (Varese, Monza e Brianza),Minoprio (Como), ITS Tecnologie per la vita Bergamo), e Cometa (Como). Ingenti le risorse regionali destinate alla formazione professionale e le cifre del comparto: un miliardo e trecento milioni di euro fondi investiti per la formazione professionale nel quadriennio 2013/2017; i giovani apprendisti assunti sono passati dai 110 nel 2013 ai 2.600 nel 2016; i qualificati e diplomati negli istituti di formazione sono passati da 13.724 per il biennio 2012/2013 a 21.892 nel biennio 2015/2016; gli esiti occupazionali, certificati da un’indagine di Eduscopio, a 12 mesi dal conseguimento della qualifica di operatore hanno trovato un impiego quasi 14.800 ragazzi; nel settore meccanico, occupati nel 58% dei casi; nel settore edile, occupati nel 53% dei casi; operatori elettrici, occupati nel 41%.
