S. Pellegrino Factory: Cgil, progetto valido all’insegna della condivisione

Bergamo – Verso la nuova S. Pellegrino Factory, per come viene immaginata nel suggestivo progetto dello studio danese di architettura Bjarke Ingels Group, vincitore del bando internazionale per la costruzione della nuova sede sullo stesso sito dello stabilimento originale di Ruspino dove si è imbottigliato l’acqua minerale a partire dal 1899. Oggi alla Fondazione Feltrinelli di Milano è stato annunciato il vincitore del bando ed è stato presentato il progetto. Presente all’iniziativa, Valentino Rottigni, segretario generale della Flai-Cgil di Bergamo, si dice soddisfatto: “Si sta verificando un dialogo interessante con l’azienda: la direzione ha infatti promesso che tutti i passaggi e le tappe di questo periodo di progettazione e di successiva messa in opera del progetto vedrà un coinvolgimento dei lavoratori grazie a micro-plenarie per la condivisione di quello che, mano a mano, accadrà. L’azienda informerà, come avevamo chiesto, i propri dipendenti in merito all’operatività del progetto anche perché non si prevede di sospendere la produzione, dunque, a ridosso dell’avvio dei lavori, previsti per il 2018, si dovranno trovare le condizioni per proseguire al meglio le lavorazioni nello stabilimento. Siamo contenti dell’avvio costruttivo di questo rapporto perché avere lavoratori informati di quello che sta accadendo aiuterà a ridurre al minimo le criticità. Sui dettagli sulla sicurezza e di come è opportuno lavorare in uno stabilimento-cantiere avremo modo di confrontarci a ridosso dell’inizio dei lavori. Intanto apprezziamo lo sforzo d’investimento ma anche il modo in cui l’avveniristico progetto cerca di far dialogare questo storico e importante sito produttivo con il territorio circostante”.