Pubblico impiego: incontro conclusivo governo-sindacati

Roma – Confronto conclusivo oggi a Roma tra il ministro Madia e le organizzazioni sindacali sul Testo unico per il pubblico impiego che verrà esaminato da Consiglio dei ministri. I precari con almeno tre anni di servizio, che hanno già superato il concorso, potranno accedere ad un piano straordinario per le assunzioni nella Pubblica amministrazione. “Le amministrazioni, al fine di superare il precariato, ridurre il ricorso dai contratti a termine e valorizzare la professionalità acquisita dal personale con rapporto di lavoro a tempo determinato, possono nel triennio 2018-20, in coerenza con i propri fabbisogni, assumere a tempo indeterminato personale non dirigenziale già selezionato con procedure concorsuali che abbia maturato almeno 3 anni di servizio, anche non continuativi”, si legge nella bozza. Nel testo unico del pubblico impiego dovrebbe trovare spazio anche la nuova staffetta intergenerazionale prevista dalla Delega Madia. I dipendenti pubblici, compreso il personale della scuola, prossimi all’età pensionabile potranno, su base volontaria, chiedere il part-time con riduzione della base oraria di lavoro e della relativa retribuzione per far posto ai giovani. Le risorse liberate dall’attivazione dei contratti a tempo parziale dovranno essere destinate all’attivazione di nuovi contratti di lavoro in favore delle nuove leve pur nel rispetto della normativa vigente in materia di vincoli assunzionali. Nel testo anche i provvedimenti contro i “furbetti del cartellino”.