Centri antiviolenza: la Lombardia investe 3,3 milioni

Milano – “Un provvedimento che va ad implementare il pannello delle azioni messe in campo da Regione Lombardia a favore del riconoscimento della dignita’ della persona e contro qualsiasi forma di violenza nei confronti della donna”. Lo dichiara l’Assessore Regionale al Reddito di Autonomia e Inclusione Sociale Francesca Brianza al termine della giunta che oggi ha deliberato di stanziare ulteriori risorse per implementare la rete dei centri antiviolenza. “Tenuto conto di quanto previsto dalla normativa nazionale e regionale – dichiara l’assessore – abbiamo deciso, anche per il 2017, di stanziare importanti risorse che serviranno ad incrementare il numero delle sedi di centri antiviolenza, delle case rifugio e altre strutture residenziali oltre ad adeguare quelle gia’ esistenti ai requisiti strutturali necessari”. Lo stanziamento finanziario complessivo messo a disposizione e’ pari a euro 3.294.254 euro, ed e’ ripartito tra le Ats. Per ogni singolo progetto potra’ essere riconosciuto un contributo a fondo perduto fino a un massimo del 90% della spesa ammissibile, e in ogni caso non superiore ai 200.000 euro. Le Ats che riceveranno il contributo sono: Città Metropolitana Milano 772.564,69 euro; Insubria 530.505,91 euro; Montagna 250.048,55 euro; Brianza 411.401,90 euro; Bergamo 303.212,61 euro; Brescia 295.489 euro; Val Padana 381.938,88 euro; Pavia 349.092,07.