Milano – “Voglio ringraziare la rete delle Camere di Commercio in Lombardia per il supporto che ci da’ in tanti progetti, in particolare in quello degli ‘Angeli antiburocrazia’. In Lombardia le Camere di Commercio funzionano e purtroppo alcune decisioni prese a Roma le mettono in difficolta’ e rendono piu’ difficile la loro attivita’”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, questo pomeriggio, a Palazzo Pirelli. “Noi come Regione abbiamo un protocollo d’intesa con la Rete camerale – ha spiegato -, che mette a disposizione tante risorse, anche per aiutare le imprese. Per loro ora e’ piu’ difficile: non solo sono state ridotte le risorse, ma l’ultimo provvedimento costringe le Camere di Commercio a pensare come fondersi senza tenere conto delle esigenze del territorio, alcuni dei quali hanno delle specificita’ tali per cui la Camera di Commercio puo’ funzionare anche senza rispettare questi requisiti”. “Ci sono Camere di Commercio in Italia che hanno buchi di bilancio di cui pochi si
occupano – ha precisato Maroni -, mentre la virtuosita’ lombarda anche delle Camere di Commercio viene pesantemente penalizzata. Stiamo quindi valutando qualche iniziativa da prendere anche sul piano costituzionale, per aiutare il funzionamento delle Camere di Commercio. Se e’ utile, lo faremo”.
