Cascina Triulza: post Expo con lo sviluppo sostenibile

Milano – Cascina Triulza si è accreditata nel 2016 come vera Legacy materiale e immateriale dell’Esposizione Universale di Milano: l’unico padiglione rimasto aperto e operativo nell’ex sito espositivo e l’unico luogo in cui le organizzazioni della società civile, le istituzioni, le imprese e i cittadini continuano ad approfondire le tematiche di Expo ed a formulare proposte per un futuro giusto e sostenibile. Le iniziative organizzate in Cascina Triulza dalla chiusura di Expo hanno coinvolto 23.300 partecipanti, di cui più del 25% fra bambini e ragazzi, ed hanno spaziato da incontri tematici per operatori e professionisti a presentazioni di progetti di innovazione sociale, da competizioni educative e laboratori per ragazzi a concerti e spettacoli internazionali. 51 giornate di iniziative organizzate da associazioni del terzo settore, cooperative, università che, con Fondazione Triulza, dalla fine di Expo, stanno investendo tempo, energie e risorse per mantenere viva la presenza e i temi della società civile in Cascina Triulza e per accreditare i valori e il protagonismo del terzo settore nel progetto futuro di sviluppo dell’area. Fondazione Triulza, la rete di 67 organizzazioni del terzo settore e dell’economica civile che aveva dato vita al primo Padiglione della Società Civile nella storia delle Esposizioni Universali, sta lavorando per costruire in Cascina Triulza un Lab-Hub per l’Innovazione Sociale, a partire dal progetto “Human Factory”, con l’obiettivo strategico di caratterizzare il futuro parco Scientifico e Tecnologico in un polo di eccellenza anche dell’innovazione sociale. L’organizzazione il 9 maggio del primo Human Factory Day(con oltre 350 partecipanti) ha coinvolto 20 organizzazioni della società civile, 21 fra Università ed enti di ricerca, i rappresentanti delle Istituzioni e del mercato, che hanno lavorato insieme raccogliendo l’invito di Fondazione Triulza ad una progettualità condivisa. A partire da oltre 40 proposte sono stati organizzati 7 workshop tematici e un’area espositiva per la presentazione di 25 progetti delle Università e degli Enti di Ricerca da tutt’Italia.