Monza (Mb,) – Oggi nella sede della Provincia di Monza e Brianza l’incontro con i sindaci del territorio per la presentazione della ricerca per lo ‘Sviluppo dell’apertura internazionale dei mercati lombardi’, svolta dall’Universita’ Bocconi di Milano. “Oggi avviamo di fatto il tavolo per un percorso di apertura strategica sui mercati internazionali della Brianza. E’ un’iniziativa interamente dedicata a questo territorio. Lo avevamo promesso e oggi finalmente siamo ai
nastri di partenza di quella che potremmo definire la ‘fase operativa’”, lo ha detto il vicepresidente di Regione Lombardia Fabrizio Sala che nella sede della Provincia di Monza e
Brianza ha presieduto l’incontro con i sindaci del territorio per la presentazione della ricerca per lo ‘Sviluppo dell’apertura internazionale dei mercati lombardi’, svolta dall’Universita’ Bocconi di Milano. “Siamo partiti a settembre, prima con un focus che ha individuato i territori maggiormente capaci di mantenere le proprie capacita’ competitive a fronte di una situazione di contrazione della domanda. Poi con il progetto di ricerca sul territorio specifico della Brianza che e’ l’asse che unisce le aree industriali di Milano, Bergamo e Brescia e infine con una analisi quali-quantitativa sui punti di forza e debolezza della Brianza. L’incontro odierno chiude una serie di appuntamenti con il territorio di Monza e Brianza per condividere i primi esiti di questa indagine”, ha aggiunto il vicepresidente. Secondo i dati emersi, l’export della Brianza e’ aumentato di 8,8 miliardi di Euro dal 2014, con lo 0,6% delle imprese che ha realizzato il 45% dell’export provinciale. Tra i punti di forza del territorio e’ emersa la significativa presenza di imprese estere in Brianza, che con 39.200 addetti e’ la seconda provincia lombarda dopo Milano per l’incidenza di aziende straniere. Inoltre ulteriori punti di forza sono risultati gli aspetti produttivi, il posizionamento geografico, i servizi e l’accessibilita’ complessiva.
