Vertenza Tim: domani manifestazione a Milano

Milano – Domani sciopero nazionale dei lavoratori Tim con una manifestazione regionale a Milano che partirà dalla Borsa in piazza Affari verso le 10,30, corteo per le vie del centro, arrivo con comizio finale davanti ad Assolombarda in via Pantano. ‘Lavoro, contratto, dignità’ sono le tre parole che – secondo le organizzazioni sindacali – riassumono tutta la vertenza: il lavoro messo in discussione dalle scelte disastrose prese dal management Tim negli ultimi anni; il contratto (aziendale) disdettato unilateralmente da Tim a ottobre con la cancellazione a partire da febbraio di diritti, tutele e salario conquistati in anni di lotte; la dignità del lavoro che verrebbe meno se venissero accolte le irricevibili proposte aziendali su orario di lavoro, demansionamento, controllo a distanza, taglio di diritti e salario. In una nota sindacale si legge che: “Le mirabolanti azioni illustrate dall’Ad Cattaneo fino ad oggi: efficientamento teso alla maggiore competitività, sviluppo, aggressività sul mercato, azioni alle quali, in un primo momento, abbiamo guardato con attenzione ed interesse, impattano con estrema durezza nella quotidianità lavorativa dove la confusione“gestionale” dell’organizzazione del lavoro permane e si somma ad una ondata di azioni unilaterali intraprese dell’azienda”. “Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil e le migliaia di lavoratori che rappresentiamo sono ben lungi dall’abdicare e lasciar fare come se nulla fosse. Mai come oggi le lavoratrici ed i lavoratori hanno compreso che il momento è complicato ed in un contesto di forte crisi economica non sono disposti in alcun modo di perdere diritti acquisti e salario. Tim è la quinta azienda del Paese, è strategica per lo sviluppo dello stesso ma lo è ancor di più per gli oltre 50.000 lavoratori che sono decisi a difenderla con tutte le loro forze da mere azioni speculative finanziarie e da attacchi ai loro diritti”. conclude la nota.