Milano – Il sindaco Giuseppe Sala, a margine della presentazione della mostra “Piero della Francesca, la Madonna della Misericordia”, oggi a palazzo Marino ha parlato delle possibili ripercussioni milanesi della crisi di governo. “Non temo scossoni dal voto di ieri”, ha precisato subito il sindaco. Poi sui progetti in essere “alcune cose del Patto per Milano sono già passate al Cipe, per cui l’avvio operativo è già stato fatto. Certamente Milano ha bisogno delle risorse e dell’appoggio del governo, ma qualunque governo ha bisogno di Milano”. Sala ha ricordato le sue recenti missioni all’estero per spiegare che “quando dal mondo guardano all’Italia poi guardano Milano. Milano è evocativa di un’Italia che funziona”. Sui rapporti comune-regione Sala ha spiegato che “alcuni degli obiettivi dei due patti, per Milano e per la Lombardia si sovrappongono. Con Maroni c’è un obiettivo comune: andare avanti con le infrastrutture”. Il sindaco ha spiegato il senso del vertice di maggioranza in programma domani, “avevamo già anticipato che per i primi 6 mesi avremmo avuto una gestione del quotidiano e avremmo lavorato per la preparazione, entro dicembre, di ciò che faremo in questi 4 anni e mezzo. Saremo tutti allineati per presentarci il 12 dicembre alla città, non sarà una cosa da solisti ma voglio i miei assessori al mio fianco”, ha concluso Sala.
