Natale: gli artigiani si raccontano e parlano di Milano

Milano – La cultura è da sempre al centro delle città e alla base del loro business. Questo concetto vale soprattutto per Milano, culla e crocevia di culture diverse, che rappresentano uno degli assi portanti del suo modello di sviluppo economico. A Milano i luoghi dove questa cultura risulta più evidente sono quelli dove è possibile rintracciare la qualità e l’autenticità dei maestri artigiani e da cui si origina quel sistema complesso, eterogeneo ed eccellente che caratterizza molti territori del nostro Paese. Botteghe e negozi tradizionali sono luoghi d’incontro e di scambi di idee, prima che riferimenti d’acquisti. Il mondo dell’artigianato è un sistema poliedrico, radicato nella storia delle eccellenze della nostra città, ma continuamente investito da mutamenti che ne impongono frequentemente la ridefinizione dei confini disciplinari e non. Unione Artigiani, in collaborazione con la Camera di commercio di Milano, con questo progetto desidera aumentare l’appeal del mestiere artigiano, innalzarne la competitività e offrire una nuova chiave di lettura di Milano e della sua capacità di riflettere la storia del costume e della civiltà, sia dal punto di vista della tradizione che delle sue tensioni innovative. Dopo i successi del Gran Défilé della Sartoria, Unione Artigiani quest’anno ritorna con una iniziativa più grande e coinvolgente in occasione proprio della XVIII edizione della sfilata della moda artigiana, che chiuderà la manifestazione nel tardo pomeriggio di sabato 17 dicembre. La location dell’evento sarà presso il gruppo Sole 24 ore, nella splendida cornice moderna pensata da Renzo Piano. Un luogo nato per professionisti e imprese e perfetto per le esigenze di tutti. Uno spazio, liberamente aperto al pubblico, per i maestri artigiani che parteciperanno al Market e agli Atelier della sfilata, dove avere la possibilità di mostrare ciò che sono capaci di fare, incontrare i nuovi consumatori e avvicinarsi al mercato.