FederModaMilano: ripresa difficile, Milano un po’ meglio (4)

Milano – Ma come si valorizzano le “high street” milanesi (dati World Capital). Via Montenapoleone è al primo posto della speciale classifica dei canoni di locazione più elevati, raggiungendo i 9.800 euro al metro quadro all’anno (con tempi di vacancy – cioè quanto tempo mediamente un locale di vendita resta sfitto – massimi di 8 mesi) seguita da via della Spiga con 6.500 €/mq./anno (con tempi di vacancy massimi di 6 mesi). Al quinto posto c’è corso Vittorio Emanuele con 5.500 euro al metro quadro all’anno (tempi di vacancy massimi di un mese). In via Dante i canoni di locazione sono di 3.500 €/mq/anno (tempi di vacancy massimi di 3 mesi); in via Torino di 2.900 €/mq/anno (tempi di vacancy massimi di 8 mesi); in corso Buenos Aires di 2.100 €/mq/anno (con tempi di vacancy massimi di 6 mesi); anche in via Manzoni di 2.100 €/Mq/anno (ma con una vacancy leggermente superiore: 7 mesi); in corso Vercelli di 1.500 €/mq/anno (tempi di vacancy massimi di 9 mesi). “Le ‘high street’ commerciali milanesi, come confermato anche dagli ultimi dati di Global Blue – spiega Borghi – sono sicuramente tra le vie più amate del mondo anche perché raccontano una storia, rappresentano un’icona e permettono ai moltissimi stranieri che raggiungono ogni anno Milano e le nostre città, di portare a casa anche un pezzettino di identità e di cultura, oltre agli ambiti prodotti Made in Italy”.