Sicurezza: Alfano, collaborazione tra Forze dell’Ordine e categorie

Roma – Il ministro dell’Interno Angelino Alfano ha partecipato alla Giornata della Legalità organizzata da Confcommercio. “Abbiamo tutti un legame con un’antica idea di sicurezza che ci faceva pensare che era di totale pertinenza dello Stato, invece dobbiamo pensare ad una collaborazione più “moderna” fra forze dell’ordine e associazioni di categoria”. “La prima cosa che voglio dire è riferirsi all’articolo 41 della nostra Costituzione: garantire la libertà dell’iniziativa economica privata e difendere il principio della libera concorrenza”. “Dobbiamo mettere il sistema Paese – ha detto Alfano – nella condizione di potere competere con gli altri Paesi del mondo”. “C’è un nesso tra la libera concorrenza e la sicurezza, ha aggiunto Alfano, e ha voluto ricordare i meriti dell’esecutivo nel campo della sicurezza: “Questo governo in 1000 giorni di vita ha dovuto affrontare 500 giorni di eventi di grandi dimensioni e tragedie di vaste proporzioni come i terremoti, senza parlare del crescente pericolo del terrorismo: il sistema della prevenzione ha funzionato davvero bene. E la crescita del turismo che si è registrata in questo ultimo anno, è sicuramente legata al fatto che i cittadini stranieri hanno percepito che in questo è diventato un Paese tra i più sicuri”. Alfano ha infine ricordato gli accordi sulla contraffazione con la Guardia di Finanza e la Confcommercio che hanno portato grandi risultati”.