Lombardia: servono 500 mln per mettere in sicurezza il fiume Po

Mantova – “Se vogliamo mettere tutta l’asta del Po in sicurezza ci vogliono quasi 500 milioni di euro. Quello di cui si e’ parlato oggi e’ un intervento minimale, che riguarda le parti piu’ critiche. Pur in una situazione di non emergenza, noi oggi siamo comunque arrivati con Aipo, il nostro strumento operativo, che ha garantito la progettualita’. Oggi abbiamo progetti su tutta l’asta del fiume, ma mancano le risorse. Per questo serve un intervento dello Stato, che eserciti una competenza propria. Siamo fiduciosi: noi la nostra parte l’abbiamo fatta, vogliamo farla ancora, ma prima di parlare di Po sicuro dobbiamo ancora lavorare parecchio”. Lo ha spiegato l’assessore regionale all’Agricoltura Gianni Fava, oggi a margine di un incontro organizzato a Mantova sulla situazione delle arginature del Po. “Di solito valuto sempre negativamente i preaccordi e i contratti di fiume – ha poi aggiunto Fava, rispondendo a un giornalista in merito all’ accordo territoriale siglato oggi tra Piacenza e Cremona per il rilancio del Grande Fiume. – visto che a Piacenza il contratto di fiume si trascina da circa 20 anni.
Anche Mantova brindava quasi 20 anni fa dicendo che avevano trovato una soluzione. Piu’ che preaccordi vorrei vedere qualche delibera del Cipe”.