Lombardia: 15 milioni per la casa high tech

Milano – “Lanciamo una misura che, per la prima volta in Italia, mette sul piatto ben 15 milioni di euro a sostegno della filiera dell’edilizia e in particolare di quella della casa high-tech”. Ad annunciarlo e’ l’assessore regionale allo Sviluppo economico Mauro Parolini, che in una nota ha presentato i contenuti di ‘Smart Living’, il nuovo bando di Regione Lombardia che concedera’ contributi a fondo perduto fino a 800.000 euro ad aggregazioni tra imprese del settore costruzioni, legno-arredo-casa, high-tech e le Universita’ lombarde per finanziare progetti innovativi legati al tema dell’abitare intelligente. Ecco i punti principali del bando per la filiera della casa high-tech. I beneficiari sono le aggregazioni composte da almeno tre soggetti dei comparti Manifatturiero, Costruzioni, Commercio e Servizi in partnership tra loro e/o con il sistema delle Universita’. I settori di riferimento sono, a titolo esemplificativo: edilizia, arredo-legno-casa, impiantistica, High-tech (ad uso domestico), domotica, building automation, digital manufacturing, Ict, energia. La dotazione è di 15 milioni di euro. Sono ammissibili al bando progetti di sviluppo sperimentale con effettive e comprovate ricadute nell’ambito della filiera “Smart living”, con specifico riferimento ai settori sopra richiamati, che prevedano: interventi di innovazione di prodotto. E’ previsto un contributo massimo a fondo perduto di 800.000 euro per aggregazione, con un’intensita’ d’aiuto fino al 50% della
spesa complessiva ammissibile. L’investimento minimo (spese ammissibili) per partenariato deve essere pari o superiore a200.000 euro.