Lavoro: oggi sciopero degli edili per tutelare la sicurezza

Roma – Non si ferma la strage nei cantieri, negli ultimi giorni numerosi gli incidenti gravissimi e due le vittime, a Maierato (Vibo Valentia) e a Portici (Napoli). “Occorre intervenire subito, rafforzare controlli e sanzioni” – dichiarano le segreterie nazionali Feneal Filca Filllea che per oggi hanno proclamato lo sciopero di un’ora di tutte le lavoratrici ed i lavoratori edili. “I dati su infortuni, morti e malattie professionali sono sempre più tragici ed allarmanti – affermano – e di questo abbiamo discusso anche in due recenti incontri con il presidente della Commissione parlamentare d’inchiesta sugli infortuni sul lavoro, che ci ha convocati il 9 novembre per una audizione formale, e con il presidente della Commissione lavoro della Camera, per sollecitare il Governo ad intervenire con determinazione e senza indugi sul tema.” “Dai nostri dati – scrivono i sindacati degli edili in una nota – il bilancio provvisorio degli infortuni mortali nelle costruzioni per il 2016 è terribile, con un incremento delle vittime ad oggi di oltre il 27% rispetto al 2015, e a questo dato drammatico si aggiunge quello relativo alle vittime over 60 il cui numero è più che raddoppiato rispetto all’anno precedente”. E domani a Roma presso l’Hotel Massimo D’Azeglio, il convegno “La sicurezza non è una ruota di scorta. Infortuni, malattie professionali e lavori usuranti. Prevenzione e tutele nel trasporto di merci e persone”. Il convegno è organizzato dalla Filt Cgil e dall’Inca e sarà incentrato sulle condizioni di lavoro, sulla prevenzione dei rischi lavorativi nei trasporti, è l’occasione per presentare i risultati delle indagini sull’individuazione delle malattie da lavoro nel trasporto delle merci e delle persone. Tra gli altri interverranno il segretario generale della Filt Cgil, Alessandro Rocchi e Morena Piccinini, Presidente Inca Cgil. Per la Cgil interverrà il segretario confederale Fabrizio Solari.