Stoppani (Epam): suolo pubblico, serve nuovo regolamento

Milano – “Le buone notizie arrivano da Milano, che sta vivendo un momento di grande vivacità e vitalità”: così ha esordito il presidente Lino Stoppani – ieri pomeriggio in Confcommercio Milano in occasione dell’assemblea di Epam alla quale è intervenuta l’assessore al Commercio del Comune Cristina Tajani – sottolineando la migliore immagine turistica della città ereditata da Expo e la maggiore intraprendenza in tutti i campi. “Milano, nei primi sei mesi del 2016, è stata la città italiana con il maggior numero di turisti superando Roma, Firenze e Venezia, ma anche mete internazionali come Mosca e Pechino”. In questo clima più positivo Stoppani ha evidenziato il ruolo sociale e di valori, oltre che economico, espresso dai pubblici esercizi e chiesto alcuni interventi concreti come l’invito a rivedere il Regolamento che disciplina l’occupazione del suolo pubblico (approvato dal Consiglio Comunale nel dicembre di 16 anni fa). Un Regolamento che va aggiornato anche per collegarlo “a più recenti provvedimenti che hanno consentito altre tipologie di occupazione rispetto a quelle originarie”: come i dehor adiacenti agli edifici, sulle carreggiate nelle Ztl e all’interno delle “Zone 30”. Stoppani ha auspicato la piena efficacia delle regole con le quali il Comune di Milano ha individuato 7 aree da sottoporre a tutela (differenziata sulla base di una serie di elementi): così da consentire “un ordinato sviluppo dei pubblici esercizi in aree ad alta densità di offerta”.