Bpm-Popolare: Ambrosoli, presidente designato lascia la Regione

Milano – Umberto Ambrosoli, presidente designato del nuovo istituto di credito nato dalla fusione di Bpm con Popolare, lascia il Consiglio regionale della Lombardia, con queste parole. ”Una diversa responsabilità, che posso affrontare con la mia esperienza professionale e personale e che fino a ieri era un’eventualità, è da oggi destinata a concretizzarsi: a partire dal primo gennaio 2017. Per quello che ho sempre creduto in ordine alle situazioni di conflitto di interesse, reale o apparente che sia, non aspetterò l’inizio dell’anno per rassegnare le mie dimissioni da Consigliere regionale. Lo avevo già anticipato e ovviamente lo confermo ora: da subito. Si tratta di un impegno in un settore che, a livello europeo e non solo italiano, sta vivendo un momento di grande trasformazione che si ripercuote direttamente sulla vita di tante persone e sull’economia tutta. Lo affronterò, non senza timore, ma con fiducia. Roberto Bruni, Michele Busi, Silvia Fossati e Daniela Mainini, con l’aiuto dei validissimi collaboratori del Gruppo Patto Civico e di Giovanni Magnoli che ne è Dirigente, continueranno in Consiglio regionale ancora per l’ultimo miglio di questa legislatura, impegnandosi a fondo e con efficacia come hanno fatto fino ad oggi”.