Oil&nonoil-S&TC: distribuzione, crescono licenze e operatori indipendenti

Verona – Più di 22mila impianti con 750 nuove autorizzazioni nel 2015 e il 50% del comparto in mano agli indipendenti, tra Gdo, pompe bianche e privati, mentre cresce sempre più il peso del self-service, preferito ormai da oltre il 70% degli automobilisti. È questo l’identikit della rete di distribuzione carburanti in Italia, tracciato nel corso della seconda giornata di Oil&nonoil-S&TC, la manifestazione di settore organizzata dalla Fiera di Verona (11-13 ottobre). L’occasione per fare il punto sulla situazione è stato il convegno “I nuovi retisti e il futuro della rete: adeguarsi alla trasformazione”, realizzato in collaborazione con Staffetta Quotidiana. Il quadro che emerge è una filiera frammentata e in rapida evoluzione, che opera in mercato ormai liberalizzato. Un balzo in avanti che vede protagonista la Lombardia (+122 autorizzazioni), seguita da Toscana (+103) ed Emilia Romagna (+92). Licenze in calo, invece, in Veneto (-72), Lazio (-51) e Sicilia (-50). Sotto la lente anche le modalità di erogazione del carburante: il 70% degli italiani in media sceglie il self-service per fare il pieno, con punte fino all’85 per cento. Un’abitudine legata al risparmio, dal momento che il differenziale rispetto al “servito” può arrivare fino a 30 centesimi di euro al litro.
Si confermano ancora un problema le maggiorazioni presenti sulla rete autostradale, dove l’utente paga un rifornimento tra i 12 e i 19 centesimi in più a litro, rispetto ai prezzi della rete ordinaria. Il futuro, in ogni, caso, sarà sempre più in mano ai piccoli e medi operatori della distribuzione, come spiega Andrea Salsi, vicepresidente di Assopetroli: “Gli indipendenti stanno occupando gli spazi lasciati liberi dalle grandi compagnie petrolifere, sfruttando i vantaggi di muoversi meglio sul territorio e di rispondere più velocemente alle esigenze del cliente. Per crescere, ottimizzando servizi, approvvigionamenti e promozione, saranno però inevitabili delle aggregazioni con logiche di rete”.