#ioleggoperché: a scuola e in ufficio, primato della Lombardia

Milano – Dal 22 al 30 ottobre, tutta l’Italia si trasformerà in un’unica grande biblioteca per la seconda edizione di #ioleggoperché, che quest’anno si allea con Libriamoci (l’iniziativa del Centro per il libro e la lettura). Organizzata dall’AIE (Associazione Italiana Editori), sotto gli auspici del Centro per il libro e la lettura del MiBACT (Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo), in collaborazione con AIB (Associazione Italiana Biblioteche), ALI (Associazione Librai Italiani – Confcommercio) e Confindustria Gruppo Tecnico Cultura e Sviluppo, #ioleggoperché vivrà la sua settimana più intensa con nove giorni che coinvolgeranno cittadini, librerie, biblioteche, editori, imprese, scuole, associazioni. Sarà una festa all’insegna della cultura, dell’intrattenimento, della condivisione e della generosità, grazie alle migliaia di volumi che – complice l’attività di sensibilizzazione operata dai Messaggeri e dai numerosi Testimonial – saranno donati per costruire e sviluppare le biblioteche scolastiche e aziendali del Paese. Dopo il successo dell’edizione 2015, #ioleggoperché 2016 si è posta l’obiettivo ambizioso di portare la lettura nella quotidianità delle persone. Si è guardato ai luoghi in cui i cittadini – nelle diverse fasce d’età – trascorrono la maggior parte del loro tempo: le scuole e le aziende. Attraverso un progetto articolato, che ha mosso i primi passi a maggio 2016, si sono create sinergie e gemellaggi tra gli istituti scolastici, le librerie e i cittadini (i Messaggeri), in un’ottica di sviluppo delle biblioteche nelle scuole: un’operazione che ha coinvolto migliaia di librai, bibliotecari, docenti, ragazzi, genitori, nonni e che si concretizzerà nella settimana dal 22 al 30 ottobre, quando i partecipanti doneranno i libri agli istituti. Dopo il 30 ottobre le case editrici raddoppieranno il numero dei libri destinati alle biblioteche scolastiche: per ogni volume acquistato e donato dai cittadini, ne sarà aggiunto uno dalle case editrici, in numero uguale per tutte le scuole aderenti che ne faranno richiesta. E poi incontri nelle scuole con gli autori. Un ruolo di primo piano è ricoperto dall’iniziativa di Pirelli, che inaugura due biblioteche aziendali nella sede di Milano Bicocca e nello stabilimento di Bollate. Le due nuove biblioteche vanno ad affiancare quella già esistente del Polo Industriale di Settimo Torinese.