Sanità: Lombardia, Gallera riferisce sul cronoprogramma (2)

Milano – “La Rete dell’offerta sanitaria ai 10 milioni di abitanti lombardi – ha aggiunto – riguarda circa 118 presidi ospedalieri pubblici, 2.500 farmacie, circa 650 RSA, oltre 58.000 posti letto in RSA e oltre 37.200 posti letto in strutture sanitarie. Riguarda, inoltre, circa 130.000 dipendenti, di cui 100.000 nelle strutture pubbliche. Per quanto concerne i numeri del sistema sanitario sono 75 milioni le ricette farmaceutiche, 45 milioni quelle per prestazioni ambulatoriali, 1.500.000 di ricoveri, 1.575.000 di controlli su prestazioni ambulatoriali e 210.000 di controlli su ricoveri”. Una prima applicazione concreta della riforma – ha concluso Gallera – sono i POT (Presidi Ospedalieri Territoriali). Sono 4 quelli gia’ avviati, a Sant’Angelo Lodigiano (ASST Lodi- ATS Citta’ Metropolitana), Somma Lombardo (ASST Valle ASST Olona – ATS Insubria), Soresina (ASST Cremona – ATS Valpadana e Orzinuovi (ASST Franciacorta – ATS Brescia), mentre a breve ne partiranno alti 7 gia’ finanziati con oltre 22 milioni di euro”. I nuovi POT saranno avviati presso l’ATS Citta’ Metropolitana a Bollate(ASST Rhodense), Vaprio d’Adda (ASST Melegnano e della Martesana), Villa Marelli (Grande Ospedale Niguarda); presso l’ATS di Bergamo a Calcinate (ASST Bergamo Est); l’ATS di Brescia a Leno (ASST Del Garda) e Orzinuovi (ASST Franciacorta) e infine presso l’ATS della Montagna a Morbegno (ASST della Valtellina e dell’Alto Lario).