Como: paratie, la Regione diffida il Comune

Milano – “La Giunta regionale ha approvato, questo pomeriggio, una delibera con la quale si diffida il Comune di Como a riavviare senza ritardo le procedure per il cantiere delle paratie”. Lo fa sapere l’assessore al Territorio, Urbanistica e Difesa del suolo di Regione Lombardia Viviana Beccalossi. “Cio’ – spiega l’assessore – ai sensi della Legge regionale 4/2016 , relativa alla ‘Revisione della normativa regionale in materia di difesa del suolo, di prevenzione e mitigazione del rischio idrogeologico e di gestione dei corsi d’acqua’”. “In particolare – spiega Beccalossi – il Comune di Como e’ chiamato a: istituire l’Ufficio di Direzione Lavori; richiedere alla Procura della Repubblica di Como il dissequestro o comunque l’accesso temporaneo/acquisizione alle copie degli atti progettuali e dei lavori per consentire l’avvio delle attivita’ da parte del nuovo Responsabile del Procedimento e dell’ufficio di Direzione Lavori; definire il rapporto contrattuale per il Coordinatore alla sicurezza in fase esecutiva; concordare il cronoprogramma delle attivita’ da attivare senza indugio”. “Il Comune di Como deve dare attuazione alla delibera entro 10 giorni – aggiunge l’assessore -, in caso contrario verrebbe meno la collaborazione peraltro richiesta piu’ volte dal sindaco Lucini e dal Governo Renzi, attraverso il direttore di ‘Italia Sicura’, Mauro Grassi. Una collaborazione fin qui a senso unico e che, all’inizio di agosto, ha portato Regione Lombardia a nominare il direttore dei lavori, passaggio fondamentale che il Comune di Como non era in grado di fare”. “Se dunque – conclude Viviana Beccalossi – il Comune di Como non dara’ seguito agli adempimenti richiesti, si chiudera’ questa fase e se ne aprira’ una completamente nuova”.