Turismo: Lombardia, gli infopoint regionali cambiano volto

Milano – Un nuovo logo, quattro diverse tipologie, apertura anche ai privati, nuovi servizi innovativi ed informazioni in almeno due lingue straniere. Sono queste alcune delle novita’ decise dalla giunta lombarda. Ha detto Mauro Parolini, assessore alle Attività produttive: “La Lombardia sta rivelando anche la sua grande vocazione turistica, facendo registrare negli ultimi anni aumenti a doppia cifra in termini di arrivi e presenze”. Gli Infopoint “sono la porta d’ingresso alle destinazioni turistiche- ha spiegato l’assessore -, la prima tappa di un percorso dentro la nostra regione che deve essere contraddistinta da una rinnovata professionalita’ e ricchezza di informazioni, ma anche da riconoscibilita’ e coerenza d’immagine, oltre che da un atteggiamento attento e amichevole nei confronti dei turisti. Per questo abbiamo innanzitutto scelto un nuovo logo attraverso un contest curato dalla nostra societa’ di promozione turistica, in collaborazione con l’Associazione per il disegno industriale, ADI, a cui hanno partecipato ben 84 progetti”. “Sentendo anche gli Enti locali, le associazioni di categoria e i protagonisti della filiera del turismo – ha concluso Parolini – abbiamo poi deciso di alzare gli standard qualitativi dei servizi di accoglienza e di integrarli e coordinarli in una rete regionale come previsto dalla nostra nuova legge, aprendo la possibilita’ di svolgere questa attivita’ ad enti pubblici associati, a partenariati pubblico – privato e a soggetti privati, comprese le agenzie di viaggio che in questa nuova funzione possono trovare un’opportunita’ di sviluppo in un momento di crisi per questo genere di attivita’”. La rete sara’ composta da Infopoint: standard; gate (strutture localizzate negli aeroporti e nelle stazioni ferroviarie); flagship; diffusi. Verranno proposte informazioni turistiche (eventi e orari), info h 24 ore tramite totem con touchscreen. – (imprese-lavoro.com)