Lombardia: Regione, approvato Piano Mobilità e Trasporti (2)

Milano – Tra le opere prioritarie in ambito ferroviario indicate dal Piano Regionale della Mobilità e dei Trasporti troviamo: adeguamento linea Chiasso-Seregno-Monza-Milano e linea Luino-Gallarate; potenziamento linea Rho-Gallarate; realizzazione linea Varese-Mendrisio, tratta Arcisate-Stabio e riapertura linea Varese-Porto Ceresio; potenziamento della linea Milano-Seveso-Asso; completamento del raddoppio della linea Milano-Mortara e quadruplicamento della tratta Milano-Rogoredo-Pavia; raddoppio della ferrovia della Cremona-Mantova-Milano. Sono previsti interventi strutturali sul nodo ferroviario di Milano con la realizzazione di un nuovo collegamento tra le stazioni di Porta Garibaldi e Centrale e l’acquisto di nuovo materiale rotabile per oltre un miliardo di euro. Si prevede quindi di completare la tratta metropolitana della M5 da Bignani a San Siro, di realizzare la tratta Lorenteggio-Linate lungo la M4 e di prolungare la M1 fino a Monza Bettola, la M2 fino a Vimercate e la M3 fino a Paullo. Sul piano viabilistico i primi interventi dovrebbero riguardare il completamento del Sistema Viabilistico Pedemontano, la terza corsia sulla Milano-Meda, il completamento della Tangenziale Nord di Milano-Rho-Monza, il raccordo tra la A4 per Venezia e la Tangenziale Est e il relativo collegamento con la Brebemi, la riqualificazione della “Paullese” e i sistemi di accessibilità alla Valtellina e a Malpensa. Il valore complessivo di queste opere si avvicina ai 40 miliardi di euro: ad oggi sono già disponibili 16 miliardi. Via libera ad alcuni emendamenti che riguardano in particolare il riconoscimento della connessione su ferro Brescia-Montichiari come prioritaria, la realizzazione di una stazione ferroviaria dell’Alta Velocità di servizio per il Basso Garda lungo la linea Treviglio-Brescia-Verona in prossimità del casello di Sirmione, il completamento dell’anello ciclabile del Garda, il secondo lotto della tangenziale sud esterna di Brescia da Ospitaletto fino ad Azzano Mella e l’allargamento a tre corsie per senso di marcia della tangenziale sud da Brescia fino allo svincolo di Brescia.