Bergamo – Tornano a scioperare oggi, l’ultima ora del turno di lavoro, i 43 dipendenti dell’azienda metalmeccanica Arius srl di Lurano, dopo che già lunedì scorso avevano incrociato le braccia per due ore: chiedono il pagamento dello stipendio di luglio che doveva essere erogato il 12 agosto e che, invece, nessuno ha incassato. Dal 1° settembre quella che si chiamava Eurodies srl ha vissuto un trasferimento di ramo d’azienda per tutti i lavoratori, ora dipendenti di Arius: “Anche dopo avere svolto un incontro con la dirigenza sulla questione del trasferimento di ramo d’azienda, continuiamo a registrare poca chiarezza sul destino di questo stabilimento” ha spiegato oggi pomeriggio Claudio Ravasio della Fiom-Cgil di Bergamo. “Ora assistiamo anche al mancato pagamento degli stipendi. Per martedì prossimo è già fissato un nuovo incontro con i rappresentanti dell’azienda: da loro ci aspettiamo spiegazioni su cosa sta davvero accadendo”. Già nel marzo e nel novembre dello scorso anno i lavoratori di Eurodies erano stati costretti a scioperare per rivendicare tre mensilità arretrate.
