Milano – L’amministrazione comunale di Milano ha deciso il giro di vite contro gli ambulanti abusivi che affollano i quartieri della movida e non solo, a partire dal Ticinese. Ne parla Il Corriere Della Sera. “ Chi fa questi controlli è la polizia annonaria, che lavora a pieno ritmo anche sul versante abusivi, come quelli nei mercati scoperti o come i venditori di giocattolini e paccottiglia varia nei mezzanini della metropolitana. Nel primo semestre del 2016 sono stati fatti una media di oltre 60 controlli al giorno, per un totale di 2300 verbali rilasciati. Obbiettivo: verificare i permessi di negozi, baracchini e commercianti e anche le condizioni igienico sanitarie. In totale sono state 10.990 le ispezioni effettuate dagli agenti fra le attività commerciali più svariate: dai mercati settimanali scoperti ai venditori di panini in strada, dai negozi di parrucchieri alle sale giochi. Al numero uno dei controlli (e delle multe) ci sono i banchi dei mercati scoperti, che da soli hanno ricevuto 4mila verifiche: mediamente, i vigili hanno rilasciato quasi una sanzione ogni quattro controlli. Discorso simile per quanto riguarda i pubblici esercizi, come bar, gelaterie e ristoranti. Qui le verifiche sono state 3.856 ma le multe sono state circa 600”, scrive il Corriere. “Mediamente le attività più sanzionate sono le sale giochi e le sale slot: in questo caso a più di un controllo su tre corrisponde una multa, in particolare per casi di violazione degli orari di apertura. Bersagliati anche i parrucchieri, gli artigiani e i negozi di prossimità come ad esempio gli alimentari: in quest’ultimo caso una multa su tre è per una violazione di carattere sanitario. Ora l’impegno sarà concentrato soprattutto sul tema degli abusivi nei luoghi della movida e che in generale attraggono molte persone”.
