Lavoro: scuola, per i sindacati la Lombardia è sotto organico

Milano – Mentre crescono le proteste degli insegnanti contro i trasferimenti, in Lombardia i sindacati confederali protestano: pochi i docenti. I segretari regionali dei sindacati scuola, Flc-Cgil, Cisl-Scuola, Uil-Scuola, Snals-Confsal e Gilda-Unams hanno inviato una lettera ai gruppi consiliari del Pirellone e all’Ufficio scolastico regionale. Nella nota, tra l’altro si legge: “Il contingente (di insegnanti ndr) assegnato alla Lombardia risulta non solo non sufficiente per gestire le reali esigenze delle scuole della regione ma con evidenti contraddizioni rispetto ai dati della popolazione scolastica e distribuzione dei posti docenti”. “E’ evidente, dalla tabella del Ministero, come la suddivisione dei posti per Regione è slegata dal vero fabbisogno delle scuole e in una logica matematica incomprensibile nei rapporti. Nella Regione Lombardia il dato della popolazione scolastica aumenta, rispetto allo scorso anno, di 5.229 alunni in controtendenza rispetto al dato nazionale negativo di meno 43.094 alunni. La ripartizione e assegnazione dei posti della dotazione organica alla Lombardia invece di aumentare, diminuisce rispetto al 2015/16 di ben 201 posti. E’ evidente come l’organico di fatto sia inadeguato per garantire l’offerta formativa delle scuole, l’educazione degli adulti, lo sdoppiamento di classi sovraffollate, i percorsi IeFP”. “La media nazionale del rapporto docenti-alunni risulta essere di 1 docente su 10,1 alunni, media ovviamente che va dalle Regioni dove c’è una diminuzione della popolazione scolastica alle Regioni con un aumento della stessa. La Lombardia, con un aumento di 5.229 alunni, risulta avere un rapporto docenti-alunni di 1/10,4 (più alunni meno docenti)”. I sindacati della scuola chiedono “una ulteriore assegnazione di posti”. E lo fanno invocando la collaborazione delle istituzioni e della politica. – (imprese-lavoro.com)