Milano – Promossi con quasi la media del 7: ne sanno di letteratura, hanno qualche lacuna in storia medioevale che bilanciano con una buona preparazione in contemporanea e sono informati su ciò che succede in città. Saggiando sulla cultura della città, quasi 7 su 10 si dimostrano preparati nella biografia del letterato meneghino per eccellenza, Alessandro Manzoni, consegnandogli giustamente la sua dimora natale tutta milanese. Meno ferrati risultano sugli albori della storia di Milano: il 43% sa che il re Alboino inaugurò la stagione longobarda a Milano, dopo averla conquistata nel 569 d. C. e il 42% riconduce lo stemma milanese alla casata nobiliare dei Visconti. Tuttavia si rifanno in storia contemporanea, rispondendo correttamente per il 77% alla domanda “In che anno i milanesi insorsero contro gli austriaci nelle 5 giornate di Milano?” (1848). Facendo un balzo nell’attualità, segnano il goal finale allo stadio di Milano con oltre otto su dieci che ne riconoscono il titolo a Giuseppe Meazza. Hanno partecipato alla sesta edizione del quiz online IndovinaMI promosso dalla Camera di Commercio di Milano in collaborazione con Confcommercio Milano in circa 600 lombardi di cui oltre 400 milanesi. A Milano voto 7/8, città del business, design e cultura. Se invece la penna rossa è in mano ai milanesi ed è Milano ad essere sotto esame, ecco la pagella: in generale la città merita un voto tra il 7 e l’8, giudizio confermato anche relativamente alla sua attrattività turistica. Il 50% dipinge Milano come la city delbusiness e dell’economia, ma si scontra con un consistente 42% che la vorrebbe modaiola e del design. Non trascurabile la voce del 25% che riconosce al capoluogo lombardo uno statuto d’arte e cultura.
