Trasporti: Incontro di Cgil, Cisl e Uil con Granelli

Milano – Si è svolto oggi il primo incontro tra le organizzazioni sindacali di categoria Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e il neo assessore alla Mobilità del Comune di Milano, Marco Granelli. “Incontro positivo”, per i sindacati, “che ed ha riguardato le prospettive del settore nei prossimi anni”. In particolare il sindacato ha proposto alcuni temi, eccoli: lo sviluppo della Agenzia della Mobilità sui territori di Milano, Lodi, Monza, e Pavia; i necessari interventi infrastrutturali per l’adeguamento della M2, che oggi è la meno moderna delle quattro linee ma trasporta un numero di passeggeri pari alla M1. Particolare attenzione alla gara per l’assegnazione del servizio di Tpl sul bacino di Milano. Su questo il sindacato ha chiesto delle garanzie chiare e specifiche per i lavoratori, sul piano occupazionale e salariale, ed una modalità che eviti spezzatini puntando anzi a favorire processi di aggregazione tra le imprese e dei servizi. In particolare per quanto riguarda l’assegnazione del servizio di sosta e rimozione a Milano, oggi gestito da Atm, il sindacato ha evidenziato come tale attività sia in attivo e costituisca un tassello fondamentale sul piano delle politiche di sistema che sono possibili soprattutto alla gestione integrata di un unica Azienda. A questo si aggiunga che esso costituisce un bacino di ricollocazione del personale inidoneo che, per effetto delle patologie legate al tipo di lavoro svolto e per le conseguenze dell’innalzamento della età pensabile, è in aumento. Secondo le organizzazioni sindacali dall’assessore sarebbero giunte garanzie che l’Agenzia sarà operativa dal primo di settembre ed il suo primo compito sarà quello di definire gli ambiti di Bacino che dovranno scaturire da studi approfonditi che dureranno qualche mese. Solo successivamente potranno essere identificate le modalità delle gare. È quindi inevitabile una proroga al contratto di servizio di Atm. Atm però, pur essendo di proprietà del Comune, non potrà ovviamente essere favorita, ma dovrà essere messa nelle condizioni di competere con i grandi operatori internazionali anche attraverso un sistema di alleanze da definire. Sull’assegnazione del servizio di sosta e parcheggi il Comune di Milano non avrebbe assunto nessuna decisione. Condivisa la necessità di adeguare le infrastrutture della M2 agli standard della M1, con l’impegno ad agire presso il Governo per trovare le risorse necessarie. Il Comune ha confermato la volontà di un pieno coinvolgimento delle organizzazioni sindacali nelle scelte strategiche dei prossimi anni impegnandosi a riconvocare il tavolo a settembre dopo i primi passi della Agenzia.